tag:blogger.com,1999:blog-8903644438312920162024-03-14T03:45:58.415+01:00Ristoranti in ratatouilleE' aperta la caccia al ristorante perfetto!Lisahttp://www.blogger.com/profile/04130873156177851250noreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-890364443831292016.post-44460106722300794022013-02-04T11:36:00.000+01:002014-07-04T16:31:19.256+02:00E’ cucina – Cesare Marretti – Torino<br />
<div class="MsoNormal">
E’ la prima volta che mi trovo perplessa nel dover buttar
giù l'opinione su un ristorante.</div>
<div class="MsoNormal">
E’ Cucina è uno dei ristoranti di Cesare Marretti, cuoco reso noto da Antonella Clerici nel programma televisivo “La prova
del cuoco”.</div>
<div class="MsoNormal">
Lo chef Patron è Corrado Cassoni, 27 anni punta di diamante
di uno staff giovanissimo e molto dinamico.</div>
<div class="MsoNormal">
Questa la filosofia del locale, direttamente estrapolata dal
sito di Cesare Marretti <a href="http://www.cesaremarretti.com/">www.cesaremarretti.com</a>
: </div>
<div class="MsoNormal">
<i><br /></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>-“Il primo ingrediente
è il SORRISO, perché ci piace farvi stare bene.<br />
La nostra
filosofia: <st1:personname productid="la FRESCHEZZA" w:st="on">la FRESCHEZZA</st1:personname>
della materia prima e il CONVIVIO della tavola.<br />
Un INNO alle
verdure e alla frutta, perché tutti i nostri piatti sono abbinati a contorni,
senza spesa aggiuntiva.<br />
Abbiamo un credo,
NO AI TOVAGLIOLI DI CARTA, da noi troverete sempre il tovagliolo di stoffa!”<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Come ci accoglie il locale: moderno, giovane, accogliente e
curato nei minimi dettagli ma non stucchevole. L’arredamento ha diviso le opinioni
del nostro gruppo di amici, le pareti lasciate a cemento non sono piaciute a
tutti, è sicuramente una scelta di stile contro la crisi.</div>
<div class="MsoNormal">
<u>Cosa propone il locale:</u> la sera si può scegliere per il menù
di carne, quello di pesce o quello vegetariano, tutti composti da 4 portate a
<b>30.00 € bevande escluse</b>.</div>
<div class="MsoNormal">
Ci accomodiamo al tavolo e la cameriera con voce da automa, recitando la sua parte, ci chiede se siamo già stati nel locale e se conosciamo
come funziona. Alla nostra risposta negativa ci propone il loro patto: a noi la
scelta del menù, a loro l’effetto sorpresa sui piatti. Non sapremo cosa
mangeremo fino a quando non lo avremo davanti. E se c’è qualche ingrediente che
non vogliamo mangiare? Lo segnaliamo alla cameriera che eviterà di far mettere
l’ingrediente nel nostro piatto. E se il piatto che ci verrà portato proprio
non è di nostro gradimento? Lo possiamo mandare indietro e ce ne verrà
presentato un altro <u>completamente nuovo e rifatto</u>. </div>
<div class="MsoNormal">
Pronti, partenza, VIA : 7 menù di pesce e 1 vegetariano. Postilla: 1
menù di pesce senza verdure cotte, grazie.</div>
<div class="MsoNormal">
Ora, non posso rivelare in tutto e per tutto quel che
abbiamo mangiato perché rovinerei l’effetto sorpresa al gestore nel caso voi
vogliate farvi visita, ma tenterò di farvi assaporare l’atmosfera e le opinioni
di 8 giovani ben predisposti alla prova.</div>
<div class="MsoNormal">
Il primo piatto, l’antipasto, l’ho trovato molto buono così
come i miei commensali. Buon equilibrio e pesce di ottima qualità. Spazzoliamo
tutto e soddisfatti aspettiamo il primo piatto, aspettandoci spaghetti allo
scoglio strabordanti di pesce. Arrivano i piatti…pesciolini…dove vi siete
nascosti? Pochi, molto pochi: tre gamberi e due molluschi sul riso. L’accoppiamento
riso venere con cime di rapa non ha soddisfatto nessuno.</div>
<div class="MsoNormal">
Aspettiamo un buon quarto d’ora e ci arriva il secondo:
filetto di branzino alla piastra con patate e broccoli saltati in padella. Lo
fa anche la mia mamma. Non ci voleva di certo Cesare Marretti.</div>
<div class="MsoNormal">
Ricordate com’erano i patti? Se un ingrediente non piace
eviteranno di metterlo e se il piatto non è di nostro gradimento verrà
completamente cambiato. Bene, e ricordate che uno dei menù era stato richiesto
senza verdure cotte? I piatti sono arrivati tutti ricchi di verdure, che la
nostra compagna di merende ha accettato di buon grado perché è una ragazza semplice,
che non fa capricci..MA I BROCCOLI NO!!! Rimandato indietro il piatto, viene
rispedito dalla cucina tale e quale, anzi privo delle verdure. Quindi, non solo
non è stato totalmente cambiato, ma la nostra amica è restata senza parte della
cena.</div>
<div class="MsoNormal">
Tris di dolci: ottimo.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p> </o:p>Veniamo a noi: caro Cesare, noi abbiamo rispettato i patti
in tutto e per tutto, ci siamo spinti alle porte del tuo ristorante dandoti
fiducia, volendo fare una nuova esperienza, pagando il conto.</div>
<div class="MsoNormal">
Perché voi non avete fatto altrettanto?</div>
<div class="MsoNormal">
Non voglio dire che da E’ Cucina si stia male, non si sta
male, ma si può fare molto di più.</div>
<div class="MsoNormal">
Un bel locale, uno staff giovane, un’idea molto allettante. Perché
non seguire il tutto con più amore?</div>
<div class="MsoNormal">
Si sa la cucina è passione, la cucina, <i>E’ Cucina</i> – ma prima
di tutto <i>E’ Amore</i>.</div>
<div class="MsoNormal">
O almeno dovrebbe.</div>
<div class="MsoNormal">
Spero tanto di essere capitata durante la serata sbagliata.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<u>E' CUCINA - Torino</u></div>
<div class="MsoNormal">
via Bertola 27/a - Torino</div>
<div class="MsoNormal">
011/5629038</div>
<div class="MsoNormal">
ecucinatorino@gmail.com</div>
<div class="MsoNormal">
<a href="http://www.cesaremarretti.com/">www.cesaremarretti.com</a></div>
Lisahttp://www.blogger.com/profile/04130873156177851250noreply@blogger.com0Via Antonio G. Ignazio Bertola, 27, 10122 Torino, Italia45.070999 7.678418299999975745.070955 7.6783392999999753 45.071043 7.6784972999999761tag:blogger.com,1999:blog-890364443831292016.post-8763805734628185502012-03-20T21:59:00.000+01:002012-03-20T21:59:54.796+01:00Ristorante Violetta - CalamandranaVenerdì sera...stranamente da soli. Che si fa?<br />
E' un bel po' che voglio tornare alla Violetta, una delle perle tra i ristoranti in zona, custode dell'antica tradizione culinaria per eccellenza, ad un prezzo più che accettabile.<br />
Ecco cosa vi aspetta:<br />
l'accesso al locale è sicuramente non invasivo, è un posto per clienti di fiducia che mira alla qualità più che alla quantità. Il primo colpo d'occhio al locale ci da l'intuizione di quello che sarà il tempo trascorso alla Violetta: un locale senza pretese straordinarie, vero e sincero..che non inganna lo sguardo con vezzi alla moda, ma che tiene ben salda la tradizione piemontese anche nell'arredamento.<br />
Ma veniamo a quel che concerne questo blog, cosa mangiamo?<br />
Noi abbiamo optato per una carne cruda battuta al coltello (forse un po' troppo condita per i miei gusti, ma sicuramente di ottima qualità) e per un'insalatina con gamberetti e merluzzo che mi dicono essere eccezionale.<br />
Alla Violetta sono specialisti nel cucinare la Finanziera, piatto tipico della tradizione piemontese che sfortunatamente non si trova più molto nei ristoranti, anche perchè non incontra il gusto dei palati più giovani.<br />
Optiamo per il Fritto misto alla piemontese, altro fiore all'occhiello del locale, che dire..perfetto! 13 pezzi cucinati e serviti ad arte: fritto croccante e non unto portato in tavola alla corretta temperatura. Farei il bis ma quasi non riesco più a respirare...<br />
D'accordo, ci lasciamo tentare con un semifreddo al torroncino per due: il consiglio della Sig.ra Lovisolo è stato veramente azzeccato, il semifreddo è eccezionale, buonissimo..sa di torrone ma non stucca il palato..ne mangerei altri ventordici ma meglio di no.<br />
Il caffè? Fatto con la moka ovviamente...<br />
Concludo con un bicchiere di Lingera, amaro di <a href="http://www.distillerieberta.it/it/" target="_blank">Distillerie Berta</a>, in assoluto il mio preferito.<br />
Cena accompagnata da un'ottima barbera superiore, In Pectore, annata 2009 <a href="http://www.tenutagaretto.it/azienda.htm" target="_blank">Tenuta Garretto</a>.<br />
<br />
<span style="color: red;">Il totale: 80,00 €, più che onesto. Andateci!!!</span><br />
<br />
<b>Ristorante Violetta</b><br />
<b>di Lovisolo Carlo</b><br />
<span style="font-size: x-small;">via Valle San Giovanni 1</span><br />
<span style="font-size: x-small;">CALAMANDRANA</span><br />
<span style="font-size: x-small;">Tel. +39 0141 769011</span><br />
<a href="http://www.ristorantevioletta.it/"><span style="font-size: x-small;">http://www.ristorantevioletta.it/</span></a>Lisahttp://www.blogger.com/profile/04130873156177851250noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-890364443831292016.post-27908747211474392602011-06-12T13:36:00.002+02:002014-07-04T15:59:20.510+02:00Nero di stelle - MoascaAggiornamento al 12/06/2014<br />
<br />
Il ristorante Nero di Stelle ha cambiato gestione.<br />
La recensione qui di seguito fa riferimento al ristorante attivo nel 2011.<br />
Proverò al più presto la nuova cucina e aggiornerò il post.<br />
<br />
<br />
<span style="color: red;">*********************************************************************************</span><br />
<br />
Mi amareggia un sacco scrivere questo post perché è un peccato dover fare delle recensioni non entusiastiche di un ristorante, specialmente se la location è stupenda. Ma andiamo per gradi.<br />
Il ristorante si trova nel vecchio castello di Moasca, in rovina ma sapientemente ristrutturato grazie all'integrazione di materiali come il vetro e il ferro. E' come uno scrigno di vetro racchiuso nel cuore del castello.<br />
Entrando dalla porta principale si nota l'arredamento moderno e un po' insolito, ma è bene prima di scegliere il proprio tavolo, fare un giretto nella parte superiore perchè, soprattutto se è estate, si gode di una vista sulle colline bellissima.<br />
La sala del ristorante è un connubio tra antico e moderno: pareti in mattoni a vista, un pianoforte, mille sfere appese al soffitto come tante bolle di sapone che si illuminano col calare del buio, lume di candela.<br />
Decidiamo per un tris di antipasti e un primo.<br />
Che dire...zero su tutta la linea. La carne cruda aveva un gusto strano, un po' la carne cruda da supermercato, per intendersi, con dei grani grossi di sale che mi hanno urtato veramente tanto. Il tortino di peperoni con salsa di acciughe bah...non l'ho proprio capito..il gusto del tortino era completamente coperto da quello delle acciughe, e pensare che ce ne va di fantasia per coprire il gusto di peperoni!!!<br />
Gli gnocchi sono stati però la vera delusione: abbiamo provato il ragù di salsiccia e quello vegetariano, entrambi veramente scadenti, mi ricordavano il gusto di mensa e non erano per niente legati. Poi, c'è da dire che lo gnocco in forma cubica...mi irrita una cosa che va bene!!<br />
I dolci si salvano, non ci va un genio a fare i semifreddi decenti.<br />
I<b>l prezzo? Ecco, nota dolente..abbiamo speso 40,00 € a testa con una bottiglia di Barbera Superiore a 18,00 € (l'unica cosa veramente eccezionale di tutta la cena).</b><br />
<br />
Peccato, peccato davvero..con uno chef alla giusta portata questo posto potrebbe decollare, invece...c'erano dei tavoli vuoti alle 20.30 di un sabato sera estivo. Detto tutto.<br />
<br />
<b>Nero di stelle- Bottega del vino</b><br />
P.zza Castello, 8<br />
14050 Moasca (AT)<br />
www.nerodistelle.itLisahttp://www.blogger.com/profile/04130873156177851250noreply@blogger.com014050 Moasca AT, Italia44.7630845 8.278673300000036844.614671 8.1656658000000366 44.911497999999995 8.3916808000000369tag:blogger.com,1999:blog-890364443831292016.post-36483835266481832672011-05-15T10:17:00.001+02:002011-05-15T11:45:15.083+02:00Trattoria Losanna - MasioHo proposto questo ristorante, spinta dal giudizio positivo di alcuni clienti fedeli del locale. Mi sono stati promessi un locale e una cucina tipica piemontese, che più piemontese non si può.<br />
Ma veniamo al dunque.<br />
Il locale si trova a Masio, ai bordi della strada principale, facilissimo da raggiungere. Gli arredi sono di gusto piemontese, di quel gusto che più piemontese non si può (promessa mantenuta fino a qui!): ingresso sul bar, divanetti datati, esposizione di confetture, frutta sciroppata e vini a libero accesso, foto datate alle pareti che raffigurano tartufi enormi con i rispettivi tesorieri. Fantastico, sono presa benissimo! Attendiamo più o meno cinque minuti, un cameriere ci vede, ci saluta e...ci lascia li.<br />
Poco dopo arriva un signore (forse il proprietario?) che ci indica il tavolo dove sederci, si proprio così, non ci accompagna ma ci dice.."In fondo a destra". Camminando rifletto..e il bagno?<br />
Capiamo subito che uno dei punti di forza di questo ristorante è il servizio alternativo, all'inizio si rimane straniti perché abituati a tutt'altro, ma poi...ci si abitua. Forse.<br />
Non ci viene data nessuna carta per il cibo, solo quella dei vini. E mentre mangiucchiamo salame e focaccia (ottimi) scegliamo per un Barbera superiore di <a href="http://www.postdalvin.it/pages/az_ita.htm">Post dal Vin, Terre del Barbera</a> "Castagnassa", che abbiamo trovato molto piacevole anche se i 14,5° si sono fatti sentire.<br />
Una pecca del servizio che mi ha urtato senza mezze misure è la non descrizione dei piatti, vengono portati e lasciati senza dire nulla. Il tavolo a fianco al nostro ha chiesto spiegazioni sul primo antipasto (salmone ripieno di spinaci e speck con knel di formaggio fresco aromatizzato al limone...ho dedotto!!) e il cameriere/proprietario ha risposto.."E' salmone con...salmone via!". Dalla risata del tavolo ho capito che è la normalità.<br />
Dopo il salmone in fantasia, che si è rivelato un ottimo piatto, ci sono stati portati dei micro assaggini di torta verde, insalata russa e peperoni ripieni. Tutto buono ma non commovente.<br />
Ordiniamo i primi: agnolotti al plin con sugo di brasato per me (meh...porzione da brontosauro, ma che ho faticato a finire, io che di solito per i agnolotti al plin impazzisco..buoni ma niente di eccezionale, nella norma insomma), pasta e fagioli per lui, questa invece veramente squisita (servita però non bollente).<br />
Niente secondi, ma vogliamo provare la loro selezione di formaggi. Delusione: 4 pezzi in croce, formaggetta di Roccaverano e altri tre plasticosi e molto simili, non ho idea di cosa fossero, ovviamente non ci è stato detto.<br />
Non prendiamo il dolce ma ci viene portata ugualmente della piccola pasticceria e delle ciliege.<br />
<br />
Conto totale 30,00 € a persona. Uff..che dire, né tanto né poco, diciamo che si può trovar di meglio per quella cifra. Sicuramente perfetto per una cena o un pranzo ultra informale e senza pretese.<br />
Mi ha delusa un po' ad essere sinceri.<br />
<br />
Ah, dimenticavo..un ristorante piemontese, più piemontese che non si può, non può non propormi la carne cruda!(Seconda promessa...disillusa!Peccato.)<br />
<br />
<b>Trattoria Losanna</b><br />
<span class="pp-headline-item pp-headline-address" dir="ltr" style="border-collapse: collapse; display: block;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>Strada San Rocco, 36, 15024 Masio Alessandria</b></span></span><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse;"><span class="pp-headline-item pp-headline-phone" style="display: inline;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><span class="telephone" dir="ltr"><nobr><b>0131 799525</b></nobr> </span></span></span></span>Lisahttp://www.blogger.com/profile/04130873156177851250noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-890364443831292016.post-27640626467446647342011-04-26T11:22:00.001+02:002011-04-26T11:29:18.057+02:00Ristorante Les Pertzes - CogneIl ristorante Les Pertzes si trova al centro di Cogne e fa anche da Brasserie e da pub.<br />
<div>L'arrendamento è tipico, in legno e un po' spartano. I tavoli sono vestiti informalmente: troviamo della graziose tovagliette al posto della tovaglia e dei tovaglioli di carta colorata.</div><div>Abbiamo mangiato una buonissima Assiette di salumi misti locali e uno sformatino di zucca e amaretti con fonduta come antipasto, una zuppa di cipolle gratinata (eccezionale) e una zuppa valpellinentze (con cavolo e fontina) come primo e un tagliere di formaggi locali per chiudere, tra cui vi segnalo un gorgonzola di capra fatto maturare nei frutti di bosco, veramente particolare e squisito.</div><div>Vi consiglio di provare i rossi della Valle d'Aosta, in particolare il <a href="http://www.caveonzecommunes.it/datapage.asp?l=1&id=39">Torrette Supérieur</a>. Non credevo che la Valle d'Aosta fosse produttrice di rossi così buoni!</div><div><br />
</div><div>Il conto a persona per quello che abbiamo mangiato, con il vino e il pusa cafè è di 35,00 euro a persona, anche qui nella media locale.</div>Lisahttp://www.blogger.com/profile/04130873156177851250noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-890364443831292016.post-63122474084693712342011-04-26T11:07:00.001+02:002011-04-26T11:29:50.725+02:00Ristorante Lou Ressignon - CogneSono tornata a Cogne dopo dodici anni, l'ho trovata identica e l'ho riscoperta con altri occhi.<br />
Se avrete la fortuna di visitare questo piccolissimo paese della Valle d'Aosta vi accorgerete che è un posto senza tempo, tant'è che la maggior parte degli orologi che troverete in giro saranno fermi, ad ore diverse. Questo è lo spirito per visitare quest'angolo di mondo, abbandonate gli orologi e i cellulari e lasciatevi cullare dalla natura. Sarete rigenerati.<br />
Il ristorante Lou Ressignon si trova all'uscita del paese verso la frazione Lillaz. Non è molto grande, ma curato nei piccoli dettagli.<br />
Vi faranno accomodare a piccoli tavolini di legno, circondati da comodissime panche. L'arredamento è tipicamente valdostano: legno, rame, caminetto, lampadari in stoffa e pizzo. I camerieri, tutti gentilissimi, sono vestiti in abiti tipici, come in tutti i ristoranti della zona.<br />
Abbiamo mangiato squisitamente bene, buonissima ovviamente la fonduta che qui servono con i crostoni di pane e con la polenta al naturale, di quella che ti fa subito pensare alla montagna, che sta su da sola e che puoi tagliare col coltello.<br />
Anche i dolci sono fenomenali. A Cogne non potete farvi mancare La crema di Cogne e l' Ile Flottante, un dolce fatto con l'albume d'uovo che ha gusto e consistenza di marshmallow.<br />
La cosa che più ci ha stupito è trovare i vini piemontesi a prezzi inferiori rispetto a quelli che troviamo da noi, ad esempio, il mio caro e adorato Camp du Russ di <a href="http://www.coppo.it/default.htm">Coppo</a> a 16,00 o 18,00 €!<br />
<br />
Il conto comprensivo di antipasto misto, fonduta, dolce e vino e "pusa cafè" è di 35,00 euro a persona. Decisamente nella media per una località turistica.<br />
<br />
Si dice che se si viene a Cogne Lou Ressignon è d'obbligo...di conseguenza vi conviene farci un salto se vi trovate da queste parti!<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-u5Ab9xF9cQc/TbaKRQAGy3I/AAAAAAAAACU/JElT9ULe044/s1600/202.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://1.bp.blogspot.com/-u5Ab9xF9cQc/TbaKRQAGy3I/AAAAAAAAACU/JElT9ULe044/s320/202.JPG" width="320" /></a></div>Lisahttp://www.blogger.com/profile/04130873156177851250noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-890364443831292016.post-37598929634173885222011-04-22T14:11:00.000+02:002011-04-22T14:11:38.777+02:00C'era una volta - CanelliAndare al C'era una volta, è per me come un flash back ai ricordi della mia infanzia, quando mamma e papà mi raccontavano di quando erano bambini, delle giornate passate nei campi, la cena con il latte appena munto, della nonna che lavava le lenzuola di tutta la casa negli enormi catini con il vero sapone di marsiglia, degli asinelli con cui giocavano, degli attrezzi della campagna, dei nonni che ho potuto conoscere solo per poco tempo. E' una sensazione dolce e coccolosa.<br />
Appena si parcheggia e si scende dalla macchina ci si accorge della presenza di alcuni simpatici pony nel recinto poco distante dall'entrata del ristorante. Sono molto cordiali, basta un po' di fieno e qualche carezza che ve li farete subito amici.<br />
La sala del ristorante non è molto grande, appesi al soffitto e in fondo la sala si possono vedere dei meravigliosi attrezzi in legno che non hanno età, messi a testimoniare il tempo che fu, una scala a pioli, una vecchia culla...<br />
Le tovaglie dei tavoli sono carinissime, con profili a quadretti bianchi e rossi, e con dei ricami floreali dello stesso tono. Fanno venir voglia di boccioli di rosa e di coccole.<br />
Ma veniamo alla cena: la cucina è tipica piemontese e il servizio è alla mano ma ottimo: c'è molta attenzione verso l'ospite ma senza quella galanteria forzata che tanto odio.<br />
Se deciderete di provarlo vi consiglio di prendere gli antipasti misti, con 10,00 euro ve li faranno assaggiare tutti quanti e credetemi, le porzioni sono tutt'altro che da assaggio.<br />
I primi sono eccezionali, ho un commovente ricordo di gnocchetti al Raschera e di un risotto al Barbera cucinato con maestria.<br />
I secondi sono nella media, niente di paradisiaco a mio parere mentre i dolci sono un'altra carta vincente di questo anglo sperduto nel verde. Hanno, soprattutto in questa stagione, un sorbetto di limone e erbe (salvia menta e rosmarino, credo) che è superbo..perfetto per fare una piccola pausa prima di "attaccare" il dolce vero. Tra tutti ricordo di un semifreddo ai cachi esagerato..ho chiesto la ricetta! (che mi è stata concessa veramente con molto piacere!).<br />
Il ristorante, inoltre è alimentato interamente ad energia solare: è stata fatta una scelta "verde" scegliendo il fotovoltaico. Si possono vedere i valori di produzione di energia all'interno del ristorante, grazie ad un comodo pannello.<br />
<br />
Il conto? E' questa la parte che preferisco..non ho MAI speso più di <b>25,00 euro a persona</b>, vino incluso (e di solito stiamo sul Barbera superiore).<br />
E' un posto che adoro per le cene "poco impegnate", per quando si ha voglia di mangiare bene, mangiare cose non troppo elaborate, ma soprattutto non svuotare il portafoglio mangiando cose genuine.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-xMqWfCMD1fs/TbFuTeeJljI/AAAAAAAAACQ/KsU7qVLQ1Ag/s1600/37413_1376878299968_1172185342_30881094_4319522_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://4.bp.blogspot.com/-xMqWfCMD1fs/TbFuTeeJljI/AAAAAAAAACQ/KsU7qVLQ1Ag/s320/37413_1376878299968_1172185342_30881094_4319522_n.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Foto dal profilo Facebook del ristorante</div><br />
<br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><b>C'era una volta</b></span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;">Canelli (AT)</span><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><br />
</span><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;">Regione Serra Masio 30</span><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;"><br />
</span><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; line-height: 15px;">Tel. 0141824392</span></span>Lisahttp://www.blogger.com/profile/04130873156177851250noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-890364443831292016.post-44465503758870421412011-04-17T15:18:00.002+02:002011-04-18T17:44:23.695+02:00Swagat Ristorante indiano - Novi LigureCome al solito ho una spiccata voglia di partire, esplorare e vedere posti nuovi. Ma non posso mettermi in viaggio e decido per un'esperienza culinaria fuori dal normale.<br />
Cercando un ristorante indiano abbastanza vicino da poterlo raggiungere trovo on line recensioni di questo piccolo gioiellino nell'alessandrino.<br />
Dopo aver girato come pazzi per Novi per un quarto d'ora (l'indirizzo di google map è sbagliato!!!) raggiungiamo il nostro angolo di India alle 20.40. Scendiamo le scale dell'ingresso (ad essere sinceri poco carino) e capiamo subito che l'atmosfera che ci aspetta è delle migliori: legno, stoffe colorate, due enormi acquari, spezie e calde luci accoglienti. Ci accompagnano al tavolo che è arredato tipicamente con un porta lume in rame delizioso e con già a nostra disposizione coni di sfoglia al cumino e tre diverse salse d'accompagnamento.<br />
Essendo per noi la prima volta all'indiano, optiamo per uno dei tre menù degustazione proposti, il menù Swagat.<br />
Non sto ad elencarvi tutti i piatti perché diventerei pazza, me ne ricordo la metà, ma mi limito a segnalarvi il <i>Swagat dal handi</i>, ossia la crema di legumi profumata alle spezie, i <i>Tulsi jhinga curry</i> ossia i gamberetti cotti in salsa di basilico e curry e i diversi tipi di pane proposti, tutti ottimi!<br />
Il ristorante propone anche delle serate a tema con delle danze indiane che speriamo di provare il prima possibile.<br />
<a name='more'></a><b>Il costo del menù a persona è di 28,00 €</b>, noi tra bevande e pane di ogni genere abbiamo speso 35,00. Non pochissimo ma sicuramente accettabile per provare un buon ristorante indiano e fare una serata diversa dal solito!! <b><span class="Apple-style-span" style="color: red;">Lo consiglio anche per una serata a due, la luce delle candele lo rende davvero molto romantico.</span></b><br />
<b><span class="Apple-style-span" style="color: red;"><br />
</span></b><br />
<b>SWAGAT-Ristorante indiano</b><br />
<b><span class="Apple-style-span" style="color: red;"><a href="http://www.swagat.it/">http://www.swagat.it/</a></span></b><br />
<b>c.so Piave 6, Novi Ligure</b><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b>Tel. <span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px;">0143-321713 / 3777067020</span></b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px;">E-mail </span><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px;">welcome@swagat.it</span></b></span><br />
<b><br />
</b>Lisahttp://www.blogger.com/profile/04130873156177851250noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-890364443831292016.post-10548220479886083742011-04-06T11:31:00.000+02:002011-04-06T11:31:43.116+02:00Emporio gastronomico - TorinoIl nome del ristorante fa sbizzarrire la mia fantasia, già scatenata dall'incombere della primavera e dalle serate più miti. Mi immagino stoffe dai mille colori, caldi bagliori di candele, incensi, montagnette di spezie, un salto nel passato.<br />
Niente di tutto questo, torna alla realtà dolcezza, sei a Torino!<br />
Il locale è in centrissimo, poco distante dal monumento a Vittorio Emanuele II°.<br />
Siamo con una coppia di carissimi amici, ci accomodiamo nel dehor all'aperto, che somiglia più ad una serra che ad un dehor.<br />
Ordiniamo due antipasti in quattro per placare i morsi della fame: vitello tonnato e carpaccio di spada. Entrambi mediocri, anzi forse meno...il vitello tonnato era asciutto e stopposo.<br />
Fortunatamente poco dopo arrivano le pizze, e devo dire che l'attesa è stata premiata nei migliore dei modi. La pasta è eccezionale, friabile e morbida al punto giusto. La bufala si scioglie in bocca. Finisce troppo in fretta però, le dimensioni non sono enormi.<br />
<div>Gli uomini al tavolo ne smezzano un'altra. Velocissimamente, più che soddisfatti.<br />
Non consiglio il caffè, pessimo.<br />
<br />
Il costo è nella media per una pizzeria nel centro di Torino, spendiamo 2<b>5,00 euro</b> a persona birra e coca incluse.<br />
<b><span class="Apple-style-span" style="color: red;">Consiglio questo locale a chi ha una voglia di pizza irrefrenabile e insaziabile, merita veramente!!</span></b><br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: x-small;"><strong>EMPORIO GASTRONOMICO</strong><br />
2, v. Avogadro - TORINO (TO)<br />
T 011.5629026<br />
F 011.5620406</span></b></div><div><b><span class="Apple-style-span" style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: x-small;"><a href="http://www.emporiogastronomicotorino.com/index.html">http://www.emporiogastronomicotorino.com</a></span></b></div>Lisahttp://www.blogger.com/profile/04130873156177851250noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-890364443831292016.post-47863282800215248392011-03-30T11:43:00.003+02:002011-03-30T14:17:28.368+02:00Trattoria 13 Gobbi - FirenzeGirovagando qua e la per la rete, cercando recensioni e commenti su questo ristorante, sono rimasta un po' sbalordita dai commenti negativi che ho trovato.<br />
Siamo capitati in questo posticino per caso, precorrendo il breve tragitto che separava il nostro albergo da Ponte Vecchio.<br />
L'ingresso è coinvolgente, si respira subito l'aria della vecchia Firenze: soffitti con travi a vista, piccoli tavoli di legno uno accanto all'altro, sedie tutte differenti, piatti e brocche per il vino dipinti a mano, prosciutti e insaccati appesi in ogni dove. Decidiamo di fermarci.<br />
Non abbiamo prenotato e ci sistemano nella saletta secondaria del locale, minuscola ma forse ancora più bella della sala principale. E' vero, si sta decisamente troppo stretti, forse sono stati messi un po' troppi tavoli.<br />
Per gli antipasti andiamo su un <u>misto di bruschette e crostini</u> (tra cui quelli con i fegatini che io adoro!!) e su dei <u>crostini</u> tipicamente toscani <u>con salsiccia e stracchino.</u> Sono ottimi e ci placano subito i morsi della fame.<br />
Continuiamo con la tradizionale <u>ribollita</u>, forse un pochetto troppo insipida e con il piatto della casa, i <u>rigatoni serviti nella zuppiera.</u> Sono rigatoni con un semplice sugo di pomodoro e basilico affogati nel formaggio filante, cottura e sapidità perfetta. Me li sogno ancora adesso la notte.<br />
Abbiamo accompagnato la cena con una caraffa di vino sfuso - senza infamia e senza lode-.<br />
Convinti dal simpaticissimo cameriere ci siamo lasciati rapire da cantucci e vin santo come da tradizione.<br />
Come si dice da noi...dopo il caffè il <i>pusacafè</i> è d'obbligo, un ottimo amaro servito freschissimo.<br />
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<b>Conto totale a persona 32,00 euro. </b>(Cantucci e vin santo offerti dalla casa).<br />
Abbiamo mangiato abbastanza bene, effettivamente il servizio non è dei migliori, il locale è parecchio caotico e stretto. <b><span class="Apple-style-span" style="color: red;">Lo consiglio per una cena informale, per provare alcuni piatti tipici, ma senza troppe pretese.</span></b><br />
<b><span class="Apple-style-span" style="color: red;"></span></b><br />
<a name='more'></a><b><span class="Apple-style-span" style="color: red;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; color: black; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><b><span class="Apple-style-span" style="color: red;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; color: black; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px;">Trattoria dei 13 Gobbi</span></span></b><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-weight: normal;">Via della Porcellana, 9</span><br />
<span style="font-weight: normal;">50123 Firenze</span><br />
<span style="font-weight: normal;">055 284015</span></span></span></b><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: x-small;"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse;"><b>www.casatrattoria.com</b></span></span>Lisahttp://www.blogger.com/profile/04130873156177851250noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-890364443831292016.post-86802293412425315712011-03-29T12:59:00.006+02:002011-03-30T13:48:26.164+02:00Ostaia da o Sigù - Camogli <a href="http://4.bp.blogspot.com/-MMkSeccy8L4/TZGz6I39TMI/AAAAAAAAABw/-k_aOTB4iJA/s1600/039.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="http://4.bp.blogspot.com/-MMkSeccy8L4/TZGz6I39TMI/AAAAAAAAABw/-k_aOTB4iJA/s320/039.JPG" style="cursor: move;" width="320" /></a><br />
E' una delle prime domeniche di primavera e spinti da una bella giornata di sole ci lanciamo in un giro sulla costa del Levante ligure senza una meta precisa, il miglior modo a mio parere di assaporare quei magnifici posti arroccati.<br />
Decidiamo per <a href="http://www.camogli.it/"><b>Camogli</b></a>, non ci sono mai stata, immagino un paesino ligure come tanti altri ma..me ne innamoro già alla vista del primo scorcio.<br />
Decidiamo di fermarci a cena, e percorrendo la breve passeggiata del lungomare scegliamo una graziosa locanda, l'insegna recita <a href="http://www.ostaiadaosigu.com/"><b>Ostaia da o Sigù</b></a>.<br />
Il locale è minuscolo, ma la ricercatezza dei particolari la si nota immediatamente: il tavolo è apparecchiato finemente, con dei deliziosi sottopiatti in vetro rosa, piatti dal sapore romantico e antico, bicchieri per l'acqua viola e verdi molto delicati e stupendi calici per il vino. Il portatovagliolo è la cosa che più mi colpisce, un fiore viola per me e verde per lui, come i bicchieri.<br />
Guardandomi attorno noto dei particolari che mi fanno capire il significato del nome della locanda, tanti gufetti sono posizionati in ogni dove e fanno da orologio, da appendi abiti o da semplici decorazioni, me ne innamoro!<br />
E' ora di ordinare.<br />
Iniziamo con un <u>antipasto misto di terra</u> e un <u>carpaccio di tonno e spada affumicati</u>. Il misto di terra è eccezionale, veramente superlativo, soprattutto per quanto riguarda le melanzane che mi spingono a chiedere la ricetta!<br />
Continuiamo con una <u>frittura di totani e verdure</u> (che non ho assaggiato ma che mi dicono essere croccante e straordinariamente leggera) e con una <u>zuppetta di vongole e cozze</u>, immerse in un sughetto buonissimo.<br />
Chiudiamo con un caffè mediocre(niente dolce, nel pomeriggio abbiamo esagerato un po' con la focaccia di Recco e..non ci sta più!!).<br />
Il totale della nostra cena si aggira sui <b>32,00 euro ciascuno</b>,che a mio parere non è tanto per essere in uno dei paesi più caratteristici e romantici della Liguria, ma nemmeno pochissimo considerando le poche portate che abbiamo scelto e senza aver bevuto vino.<br />
<br />
<b><u><span class="Apple-style-span" style="color: red;">E' un locale che consiglio sicuramente se passate da Camogli, soprattutto se in due.</span></u></b><br />
<b><u><span class="Apple-style-span" style="color: red;"></span></u></b><br />
<a name='more'></a><b><u><span class="Apple-style-span" style="color: red;"><br />
</span></u></b><br />
<span class="Apple-style-span">Ostaia da o Sigù </span><br />
<span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><span>Via Giuseppe Garibaldi, 82</span></span><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br />
</span><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><span>16032 Camogli Genova</span></span><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br />
</span><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><span>0185 770689</span></span></span><br />
<span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; font-family: arial, helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><span><a href="http://www.ostaiadaosigu.com/">http://www.ostaiadaosigu.com/</a></span></span></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br />
</div><b><u><span class="Apple-style-span" style="color: red;"><br />
</span></u></b>Lisahttp://www.blogger.com/profile/04130873156177851250noreply@blogger.com0